Gli anfibi rappresentano una passione recente nella mia esperienza con la fotografia naturalistica. Pur avendomi sempre ispirato un grande fascino, non mi ero mai cimentata fotograficamente con questi animali, anche per una insufficiente conoscenza delle loro abitudini di vita. I soggetti che mi attraggono particolarmente sono gli urodeli ovvero tritoni e salamandre, non facilissimi da documentare nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
In primavera, quando i tritoni abbandonano la terra e occupano gli stagni in vista degli accoppiamenti, inizia un momento magico per il fotografo che ama ritrarre questi soggetti, che in acqua acquistano grazia e leggerezza. La vegetazione sommersa e l’acqua solitamente poco limpida di questi ambienti, rappresentano difficoltà non trascurabili per questo tipo di fotografia.